Logitech G RS 50
Vantaggi
- Coppia massima di 8 nm
- Prezzo aggressivo per la potenza che offre
- Buona qualità costruttiva
Svantaggi
- Base più costosa su Playstation che su altre piattaforme
Il nostro voto: 8.9/10
Logitech è chiaramente determinata a conquistare una buona fetta del mercato dei volanti Direct Drive. Questo è iniziato con il lancio del G Pro Racing Wheel, una base DD che sviluppa 11 nm di coppia costante, collocandosi al di sopra del Fanatec CSL DD con kit boost e appena al di sotto del ClubSport DD con 12 nm di coppia.
La prima base DD di Logitech ha posizionato il marchio al centro del segmento delle periferiche per il sim-racing. Si tratta di un segmento che attrae soprattutto i piloti con una buona esperienza di sim-racing, ma non necessariamente quelli alle prime armi con questa disciplina.
Logitech, vedendo che si era creata una lacuna nel suo nuovo catalogo, ha sviluppato l’RS50, una base Direct Drive entry-level che sviluppa 8nm di coppia, esattamente quello che offre la CSL DD con il kit boost. Di seguito proveremo questo bundle e vedremo quali sono i suoi assi nella manica.
Caratteristiche principali e tecniche del pacchetto
- Bundle disponibile con base e volante per PC/Xbox e PC/PS
- La base sviluppa 8 nm di coppia massima
- Struttura interamente in metallo per la base e il volante (alluminio)
- Compatibile con il nuovo ecosistema di Logitech, compresi i volanti
- TrueForce, che fornisce un ulteriore livello di feedback, soprattutto in termini di vibrazioni.
- Volante da 29 cm di diametro con struttura in alluminio e pelle TPU sul manubrio
- Controlli distribuiti su un hub con 2 paddle posteriori e il nuovo sistema Quick Release di Logitech
- Compatibile con PC, Xbox e Playstation, a patto che tu abbia l’attrezzatura giusta.
- Disponibilità di una nuova pedaliera RS Pedals Load Cell con un peso di 75 kg
Design
Come è nostra abitudine, iniziamo dal design. La base è molto bella, devo dire, e molto piccola rispetto alla sorella maggiore, la G Pro. L’involucro è interamente nero, con un QR che tende a un grigio leggermente scuro. È davvero bello, con una forma leggermente triangolare. Ci sono alette per il raffreddamento del motore elettrico e la connettività sul retro, compresa una presa USB-C.
Per quanto riguarda il volante, Logitech ha introdotto 3 nuovi modelli nel suo catalogo, ma il più popolare sarà sicuramente quello rotondo. Ha un diametro di 29 cm, con una superficie in alluminio spazzolato e un cerchio in pelle TPU. Trovo che il cerchio del volante sia piuttosto spesso, il che garantisce un’ottima presa e francamente lo preferisco agli altri sottili che si possono trovare sul mercato.
Assemblaggio personalizzato
Il volante, o meglio il mozzo alla base, è montato con il nuovo Quick Release di Logitech. Va detto che il produttore svizzero si è preso il suo tempo per proporre volanti compatibili con il suo QR derivato dalla concorrenza.
Per quanto riguarda il montaggio della base sul mobile, è lunga 8 nm e basta un morsetto per tenerla in posizione. Se hai un telaio, si monta dal basso su una specie di slitta con dei dadi per posizionare il tutto. Trovo che montare l’RS50 sia molto semplice e che sia compatibile con tutti i telai che hanno un ponte montato sul fondo.
Produzione e finitura
Rispetto a Thrustmaster, Logitech è un produttore di qualità superiore e questo vale anche per l’RS50. La base ha una struttura interamente in metallo, che non solo dà una sensazione di qualità, ma aiuta anche a raffreddare l’elettronica e il motore.
Il volante ha una struttura in alluminio e una mascherina spazzolata. L’archetto è rivestito in morbida pelle TPU di alta qualità, con cuciture nere all’interno. È rifinito in modo eccellente e lo stesso vale per i precedenti volanti Logitech. Il marchio riesce a prendersi cura delle sue periferiche, senza offrirle a un prezzo elevato.
Per quanto riguarda il mozzo, è realizzato in plastica, con una finitura degna di un marchio premium. Non ho notato alcun difetto su di esso, né sulle altre parti del bundle, e la struttura composita non è affatto un punto debole, dato che la base sviluppa solo 8nm di coppia.
E se opti per la pedaliera, devi sapere che è basata su una struttura in metallo, con elementi neri, e può essere aggiornata.
Manipolazione del volante
La ruota ha un diametro di 29 cm e uno spessore di 36 mm. Per quanto mi riguarda, questo volante è molto facile da impugnare, soprattutto le impugnature. I pulsanti si trovano sul mozzo e sono vicini alle mani, il che li rende più facili da usare durante le corse.
Inoltre, l’ergonomia è davvero ben studiata: gli interruttori rotanti sono rivolti verso il volante e non verso il pilota. In questo modo si libera spazio sul frontalino e si migliora l’ergonomia, perché non devi togliere completamente la mano dal volante per cambiare le impostazioni nel bel mezzo di una gara. Tutto quello che devi fare è abbassare la mano e girare gli interruttori con le dita. Semplice, efficace ed ergonomico.
Sensazioni durante il gioco
Allora, quanto è brava la RS50 con i circuiti di simulazione? In poche parole, non è affatto male. Il motore di base sviluppa la giusta quantità di coppia (8nm) e non si satura rapidamente, almeno se lo imposti correttamente. Il motore è in grado di trasmettere praticamente tutti gli effetti che l’auto subisce, come le asperità, le irregolarità della pista, le vibrazioni e i dossi, con una buona granularità, credo.
Gli effetti sono presenti su tutti i titoli, alcuni più di altri. Su Assetto Corsa Competizione, la RS50 si dimostra una base Direct Drive eccellente, che arricchisce la tua esperienza con numerosi effetti e feedback. Questo vale in generale per la maggior parte dei titoli di simulazione di corsa, ma ci sono alcuni aspetti che meritano di essere menzionati, non ultimo il fatto che la base vuole sempre riportare le ruote al centro, o effetto molla come viene chiamato. L’ho notato soprattutto su GT7 e non so se sia specifico del titolo o della base/software, dato che non l’ho riscontrato altrove. Nel dubbio, è probabile che la mia esperienza con il GT DD Pro di Fanatec sia un po’ parziale per quanto riguarda questo commento.
Il volante è piuttosto piccolo, con un diametro di 29 cm. Chi è abituato a ruote grandi potrebbe avere qualche problema con questo volante, soprattutto nei titoli di tipo GT. Ho notato che nei titoli di rally, il piccolo volante Logitech si comporta molto bene sulle prove speciali. I comandi sono molto vicini, il che rende l’ergonomia ancora migliore.
Compatibilità
Logitech offre due opzioni di compatibilità: PC/Xbox e PC/PS. Per la prima, la base è la stessa, perché la compatibilità con Xbox è gestita dall’hub che dovrai acquistare se utilizzi la console di Microsoft.
Se hai una Playstation, dovrai acquistare la base, specifica per la piattaforma Sony, ma compatibile con i PC. Nel catalogo di Logitech c’è anche un PS hub, ma serve soprattutto per assumere i comandi della Playstation.
Per quanto riguarda la pedaliera, non devi fare altro che collegarla alla base e funzionerà in modo nativo con la piattaforma di tua scelta.
Rapporto qualità/prezzo
Il rapporto qualità-prezzo dell’RS50 è piuttosto buono, soprattutto se sei un utente di PC/Xbox e se acquisti ogni pezzo di equipaggiamento separatamente. Stranamente, i prezzi dei bundle di Logitech non sono all’altezza dei prodotti venduti da soli.
Pedali + base + volante + mozzo + morsetto su Xbox/PC costano 720€, e 800€ su Playstation. Tuttavia, se si acquistano i bundle, il prezzo sale a €800 anche per Xbox.
Il mio verdetto
Logitech ha tardato a proporre un seguito logico al suo ecosistema Direct Drive e devo dire che l’RS50 è valsa la pena di aspettare. Si tratta di un eccellente entry-level in termini di potenza, che offre un’ottima sensazione di guida per gli appassionati di sim-racing.
È un prodotto che consiglio agli appassionati di corse virtuali, soprattutto a chi vuole qualcosa di diverso dai marchi più noti del segmento, come Fanatec, Moza e Simagic. Inoltre, l’RS50 rappresenta un’alternativa premium all’offerta di Thrustmaster.











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