Seleziona una pagina

Bass Shakers o ButtKicker: quale per le gare di simulazione immersiva?

Sim Racer

Pilota di E-sport e appassionato di Sim Racing, ho deciso di condividere la mia passione su questo sito.

Le configurazioni per le corse simulate sono numerose, con i seguenti elementi principali: una base Direct Drive, un volante adatto alla disciplina motoristica che preferisci, una cella di carico o una guarnitura idraulica (se puoi permettertela), un cambio o un freno a mano (se ne hai bisogno) e un cockpit. Questa è la base per qualsiasi configurazione coinvolgente.

Naturalmente, alcuni giocatori non potranno permettersi un telaio con un sedile a strapuntino, dato che questi piccoli gioielli possono facilmente raggiungere i 1.600 euro se acquistati presso marchi famosi che offrono soluzioni innovative. Ma senza un telaio e un sedile a strapuntino, l’esperienza sarà diluita. E non sto nemmeno parlando degli schermi tripli o curvi, che aggiungono un buon livello di immersione, soprattutto quando il FOV è regolato correttamente.

Queste sono le basi, come ho detto prima. Se vuoi spingerti ancora più in là, ci sono i cockpit dinamici, che incorporano cilindri ai quattro angoli per simulare i movimenti del corpo in curva. Tuttavia, questa soluzione è molto costosa da integrare e il più delle volte è necessario un telaio specifico che possa accogliere questo upgrade. Next Level Racing offre una sorta di piattaforma per alcuni dei suoi cockpit per aggiungere i movimenti del corpo, ma questa soluzione è molto costosa (oltre 3.000 euro).

E dove c’è un’esigenza, c’è un’esigenza di fai da te. Nel mondo dell’home cinema, esistono prodotti progettati per migliorare l’esperienza immersiva della visione di un film. L’idea è quella di fornire un feedback aptico quando sullo schermo si verifica un’esplosione, una sparatoria o un’altra scena spettacolare. In pratica, si tratta di un modulo aptico (a vibrazione) che recupera il segnale dall’uscita audio per filtrare le basse frequenze e muovere un elettromagnete incapsulato in una scatola di metallo.

L’azienda che ha realizzato questo prodotto si chiama ButtKicker ed è un punto di riferimento nel settore. Inoltre, il marchio equipaggia anche i cinema di tutto il mondo, per migliorare l’immersione durante la visione di un film.

Le soluzioni ButtKicker non sono molto costose per un uso personale; puoi aspettarti di pagare 350€ per il vibratore e circa 400€ per un amplificatore specifico. Il ButtKicker è diventato così popolare in tutto il mondo che molti giocatori hanno iniziato a installarlo nelle loro configurazioni, in particolare nelle gare di simulazione.

In effetti, questa soluzione fai-da-te è diventata così diffusa che l’azienda che si occupa del ButtKicker è stata “costretta” a offrire un prodotto specifico: il ButtKicker Gamer Plus e Pro, con un prezzo di circa 250 e 300 euro. Il principio di questa apparecchiatura è piuttosto semplice: hai un vibratore che si installa direttamente sul tuo telaio grazie a una clip, mentre la parte audio, cioè il segnale, viene gestita tramite una connessione USB (le ultime versioni del ButtKicker) o RCA.

Si tratta di una soluzione molto pratica e decisamente più economica di un telaio dinamico. Certo, non avrai i movimenti del corpo e i trasferimenti di massa, ma è un vantaggio in termini di immersione, soprattutto in caso di frenata e altri impatti.

La soluzione di Next Level Racing: prezzi più bassi e nessuna necessità di telaio

Gli ingegneri tra voi avranno notato che il ButtKicker va bene, ma richiede un telaio. I corridori con un cavalletto o su una scrivania non potranno usare il Gamer Plus, perché non può essere installato su una sedia. Vedendo questa lacuna nel mercato, Next Level Racing ha colto al volo l’opportunità di sviluppare un tipo di pad che si adatta direttamente a un secchio o a una sedia, eliminando la necessità di un telaio.

Si chiama HF8 Haptic Gaming Pad ed è una specie di copertura che si mette su una sedia e che incorpora 8 motori per la vibrazione, o feedback aptico. I motori sono distribuiti su tutta la superficie del pad, toccando quasi tutta la schiena. Il segnale audio viene gestito tramite USB per i PC o tramite un jack da 3,5 per le console. Puoi regolare l’HF8 tramite il software NLR o SimHub, ovviamente su PC, per impostare tutti gli effetti che desideri. Si tratta di una soluzione molto completa, efficace e relativamente economica (circa 250€ per la copertura). L’aspetto più interessante di NLR HF8 è che può essere installato su qualsiasi impianto di simulazione di corse, indipendentemente dal fatto che si disponga o meno di un telaio, rendendo questo prodotto portatile, ma anche più interessante per i giocatori comuni che desiderano aggiungere un livello di immersione al proprio impianto.

Tuttavia, l’intensità delle vibrazioni sarà attenuata dalla natura stessa della soluzione. Con il ButtKicker, il feedback aptico si propaga attraverso il telaio, aumentando la risonanza e quindi l’effetto finale. Con l’HF8, i motori forniscono vibrazioni personalizzate in diverse parti della schiena, ma a scapito della potenza. È tutta una questione di compromessi e anche di ciò che cerchi nella soluzione.

La soluzione fai da te: il bass shaker

Concludiamo con la soluzione veramente fai da te, che consiste nell’avere i vantaggi delle altre due che abbiamo visto, senza richiedere un telaio e/o il budget che ne consegue. L’agitatore di bassi è, come suggerisce il nome, un basso che fornisce un feedback aptico sfruttando le basse frequenze, o bassi se preferisci.

L’idea è semplice nella sua realizzazione: hai un altoparlante specifico per i bassi che viene incapsulato in un cabinet per fornire una sorta di risonanza, quindi un feedback aptico. Si tratta di una soluzione davvero economica, oltre che facile da installare su qualsiasi impianto di simulazione di gara. È meno rumoroso di un ButtKicker, ma più potente di un HF8. Tuttavia, dovrai posizionare l’altoparlante dei bassi molto vicino al tuo corpo per sentirne appieno gli effetti, soprattutto se scegli un’unità più piccola.

L’agitatore per bassi è un’aggiunta fai-da-te, il che significa che devi fare tutto da solo, con un po’ di attrezzatura audio. Il funzionamento è semplice e poco costoso (circa 150€). Avrai bisogno di:

  • Un amplificatore audio, o amplificatore, con 2 uscite (wattaggio a piacere, ma non superare i 100w) e ingresso USB per collegarlo al PC
  • 1 o 2 bass shaker a seconda della potenza dell’amplificatore
  • Cablaggio, in particolare USB e audio per collegare le apparecchiature (amplificatore al PC, casse acustiche all’amplificatore).
  • E tutte le viti e i bulloni necessari per montarlo nella tua configurazione.

L’amplificatore verrà riconosciuto come una scheda audio esterna e potrai configurare tutto tramite SimHub. Non è molto costoso, a patto che tu sia razionale, e personalizzato, perché puoi aggiungere altri woofer, un amplificatore più potente e così via. Questa soluzione, come le altre due, serve principalmente ad aumentare l’immedesimazione del pilota, non a migliorare i suoi tempi in pista.

Notez cet article

Ti potrebbe interessare anche…

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pin It on Pinterest

BUNDLE FANATEC SOTTO I 400 EURO
This is default text for notification bar