Alla Gamescom, di solito sono gli studi di sviluppo di videogiochi e gli editori ad essere le star dello show. Troverai i prossimi titoli che verranno annunciati, i contenuti scaricabili e tutta una serie di notizie che riguardano in un modo o nell’altro i videogiochi per console, PC e anche per console portatili (Switch, Steam Deck, ecc.).

Ma quello che ci interessa è il sim-racing. Quest’anno è stata una piacevole sorpresa quando Thrustmaster ha annunciato indirettamente di voler reclamare il proprio posto nel sim-racing. Con la sua prima base Direct Drive, la 818, Thrustmaster intendeva conquistare quote di mercato nel segmento DD, ma per quanto mi riguarda non ha colpito nel segno. Thrustmaster ha imparato dai suoi errori? Beh, con i due prodotti “presentati” alla Gamescom di quest’anno, sembrerebbe di sì.

Thrustmaster alla Gamescom: una pedaliera aggiornabile e una nuova base Direct Drive per Playstation e PC, con lo slogan Drive Into The New Era

Iniziamo dai pedali. Si chiama Raceline Pedals LTE ed è destinato a colmare il vuoto che attualmente esiste nella gamma Thrustmaster. Il suo design è piuttosto minimalista, con una struttura in metallo, 2 pedali e un sistema di resistenza a molla.

LTE è semplicemente l’acronimo di “Long-Term Evolution”, come gli operatori di telefonia mobile chiamavano e chiamano tuttora il 4G. Il principio è piuttosto semplice, ma credo sia promettente. C’è una guarnitura standard con due pedali e sensori di Hall, due molle intercambiabili e regolabili, un elastomero di base per il freno e il tutto è aggiornabile.

Il grande vantaggio di questa pedaliera rispetto all’attuale gamma Thrustmastrer e alla concorrenza è la sua aggiornabilità. Potrai aggiornarla con dei kit, tra cui una cella di carico prevista per il 2025. In termini di sensazioni, non è affatto male, meglio di un T3PA. Il prezzo e la disponibilità non sono ancora stati annunciati.

Per quanto riguarda la base Direct Drive, ho avuto modo di provarla, ma per così dire dietro una tenda. Non ho informazioni tecniche al riguardo e non l’ho nemmeno vista con i miei occhi. Ho potuto fare solo dei giri su GT7 su PS5 e ACC su PC e le sensazioni sono state eccellenti, di gran lunga superiori a quelle di una T-GT.

Per quanto riguarda la coppia, mi sarei aspettato qualcosa di inferiore agli 8nm. D’altra parte, sono rimasto sorpreso dal livello di dettaglio che attraversa l’albero di trasmissione. A proposito dell’albero di trasmissione, Thrustmaster sembra aver aggiornato il suo QR, che a mio avviso è più robusto.

Se questa nuova base sconosciuta è ben posizionata in termini di potenza e, soprattutto, di prezzo, sono sicuro che sarà un grande successo nella gamma entry-level del Direct Drive. Non ci resta che attendere le novità di Thrustmaster.