Pacchetto Asetek La Prma
Vantaggi
- Qualità costruttiva eccellente
- 12 nm di coppia per la base
- Guarnitura Load Cell basata sulla tecnologia utilizzata sulla Forté
Svantaggi
- Pedale del freno piuttosto difficile da usare
- Pedali in posizione quasi verticale
Il nostro voto: 9.4/10
L’offensiva Asetek sim-racing è iniziata con periferiche suddivise in 3 gamme: Prima per i dispositivi entry-level, Forte per la fascia media e Invicta per l’ultra-premium. Le prime due gamme sono complete di volante, pedali e base. Per l’Invicta ultra-premium, si tratta solo di un fodero e di una guarnitura idraulica, con il volante Forte. Ma si dice che Asetek stia preparando una ruota Invicta per completare la sua gamma top di gamma.
Va detto che il marchio danese ha colpito duro con i suoi prodotti, anche se manca di esperienza nel settore. Ma Asetek ha un’ampia conoscenza del mondo industriale e soprattutto una buona dose di liquidità. Quando non sai nulla di un argomento, ti rivolgi ai migliori per accedere alla loro esperienza. E indovina chi ha firmato un accordo di partnership con Asetek per lo scambio di tecnologie, software e altri vantaggi? Simucube ! O meglio l’azienda Granite Device che possiede Simucube, ed è per questo che Asetek è emersa rapidamente come un degno concorrente nella fascia alta del mercato.
Di seguito ti presenterò il pacchetto “economico” del marchio, La Prima. Questo include una base Direct Drive, un volante in stile GT/F1 e, ovviamente, una guarnitura Load Cell.
Caratteristiche principali e tecniche del pacchetto
- Base Direct Drive che sviluppa una coppia di 12 nm con pulsante Kill Switch
- Guarnitura a cella di carico per una pressione fino a 180 kg
- Guarnitura e struttura del fodero in alluminio di alta qualità
- Volante in composito e mascherina in alluminio
- 12 pulsanti, 2 interruttori, 3 encoder sulla parte anteriore e altri 2 vicino ai pollici
- RevLED sulla parte superiore del pannello frontale
- Bundle compatibile solo con PC
Design
Chi ha già visto le periferiche di Asetek riconoscerà immediatamente la cifra stilistica del marchio. Il volante è praticamente identico a quello della gamma Forte, ad eccezione dei materiali utilizzati. Il risultato è una ruota con maniglie non fissate al telaio e una piastra frontale in alluminio spazzolato. È molto bello, devo dire, e il look racing è arricchito da alcuni elementi arancioni.
La guarnitura La Prima è più o meno uguale alla Forte o alla Invicta, almeno in termini di design. I pedali sono magnifici e sembrano provenire da una Hyper Car. Il nero domina questa periferica, con alcuni elementi arancioni brillanti, davvero molto belli. Come in altre pedaliere, i pedali della periferica La Prima sono verticali, il che non è esattamente l’ideale per motivi di ergonomia, se non su un telaio di tipo F1.
Concludiamo con la base La Prima. Quest’ultimo è identico nel design agli altri due modelli Asetek, solo più piccolo, ed è normale perché è meno potente. L’involucro è di un bellissimo colore “Gun Metal”, con molte alette per raffreddare il motore.
Assemblaggio personalizzato
Esistono due modi per montare la base La Prima. Hai a disposizione l’opzione frontale standard, sia su un telaio che ne tenga conto, sia tramite il supporto venduto dal marchio. Inoltre, è disponibile l’opzione di montaggio sul fondo, che consente di montare questa base praticamente su qualsiasi cabina di pilotaggio presente sul mercato. L’installazione è semplice: bastano poche viti e il gioco è fatto. Se scegli l’opzione del montaggio frontale, devo avvertirti che il coperchio anteriore è in plastica e molto probabilmente ci sarà uno spazio tra il coperchio e la staffa. Non preoccuparti, è una questione puramente estetica.
Per quanto riguarda la guarnitura, beh, il montaggio è lo stesso: su un telaio e nient’altro. Non direi nemmeno un supporto per il volante, perché i 180 kg di pressione saranno piuttosto difficili da sopportare. Devi usare delle viti per fissare tutto al suo posto ed è abbastanza standard. E se scegli il pedale della frizione, sarà montato proprio accanto al pedale del freno.
Infine, il volante. Il volante La Prima utilizza più o meno lo stesso QR Simucube che permette al volante di incastrarsi nella base, assicurando un accoppiamento solido e senza flessioni.
Fabbricazione e finitura
Asetek non ha fatto mistero del suo bundle di fascia bassa. Devo dire che solo il volante è “di fascia bassa”, con la sua struttura composita in plastica rinforzata con fibra di carbonio e una mascherina in alluminio spazzolato. La finitura è di alta qualità, proprio come il resto dei prodotti del marchio. Non ho molto da dire sul volante, a parte il fatto che ogni tanto i pulsanti si impigliano.
La guarnitura, invece, utilizza l’alluminio per tutte le sue parti, con una lavorazione effettuata con macchine CNC. È semplicemente perfetto, sotto ogni punto di vista. Questo dispositivo è quanto di più simile a un’opera d’arte orafa si possa ottenere, tanto è ben fatto.
Anche la base di La Prima è in alluminio, ma con coperture in plastica nella parte anteriore e posteriore. La finitura è perfetta per l’alluminio, ma un po’ inferiore per la plastica. È solo una questione visiva: le coperture non sono perfettamente allineate con l’involucro, ma il resto va bene.
Come gestire il bundle
Il volante di La Prima ha un diametro di 29 cm, così come quello della Forte, e in termini di forma sono praticamente identici. La forma della ruota è aperta nella parte inferiore, il che consente un’ottima ergonomia delle impugnature. Inoltre, sono piuttosto grandi rispetto alla concorrenza, il che le rende più facili da tenere in mano.
I vari pulsanti e gli altri controlli di questo volante sono posizionati molto bene, a portata di mano. Non avrai problemi a usare i pulsanti nel bel mezzo di una gara, qualunque sia il titolo che hai davanti. Lo stesso vale per le due palette posteriori, che si adattano perfettamente alle tue mani.
Con la guarnitura La Prime è più o meno la stessa storia dei suoi fratelli maggiori: la regolazione è limitata e i pedali sono quasi verticali, il che non è esattamente l’ideale per lunghe sessioni di sim-racing. Sentirai subito dolore ai piedi dopo più di un’ora di corsa, o anche meno per alcuni runner. Gli unici giocatori che troveranno questa pedaliera ergonomica sono quelli con il tipico telaio F1.
Sensazioni durante il gioco
La base
Il modello base “economico” di Asetek sviluppa 12 nm di coppia e la sensazione è davvero eccellente. Va detto che il marchio danese sta lavorando con il migliore del segmento, ovvero Simucube. La potenza è modulata in modo eccellente, dagli effetti più leggeri a quelli più forti che ho potuto sentire nel bel mezzo di una corsa. Inoltre, la base è ultra-reattiva in pista, sia che si tratti di cambiamenti di appoggio, di traiettoria, di dossi, di irregolarità della strada o di qualsiasi altra cosa. In pratica, è una Forte meno potente, ma in certe situazioni si ha un po’ di frenata perché la Prima sviluppa solo 12 nm di coppia, soprattutto con un volante piuttosto pesante.
Il volante
Per quanto riguarda il volante La Prima, la sua struttura in composito e alluminio gli conferisce un peso non del tutto contenuto, ma non si sente molto con la base del fagotto. La sensazione è molto buona, con ogni dettaglio catturato, il che è in gran parte dovuto alla base, tra l’altro. Ma questo volante è particolarmente adatto ai titoli di Formula e GT. Personalmente, non la userei nelle gare di durata perché le due palette posteriori non servono a molto.
I pedali
Concludiamo con la pedaliera La Prima. Per impostazione predefinita, sono disponibili 2 pedali, ma esiste un kit “frizione” che ti permette di aggiungere un pedale della frizione. Il pedale dell’acceleratore è leggero come una piuma, accoppiato a un sensore Hall a 16 bit. Il risultato: non appena lo tocchi leggermente, si affonda. Ad alcuni piacerà, ad altri no. Si tratta di una preferenza soggettiva, e non ho intenzione di parlarne.
Per quanto riguarda il pedale del freno, è realizzato in Load Cell, preso dalla sorella maggiore Forte. Nel menu: un LC a due stadi abbastanza standard che può sopportare fino a 180 kg di pressione. L’hardware è estremamente robusto e non si muove per nulla in caso di frenate brusche. Per quanto riguarda la sensazione, beh, è mista, proprio come sulla guarnitura Forte. Il primo piano è molto breve e subito dopo è come se stessi cercando di spingere un masso di 45 tonnellate. I 2th Il pavimento di LC non si muove, ma è molto duro per il tuo piede. D’altra parte, il bello di usare le auto da corsa come ispirazione per i tuoi prodotti è che gli input sono superbamente bilanciati.
Compatibilità
Il bundle La Prima non è diverso dall’attuale gamma di prodotti Asetek e quindi offre una compatibilità solo con il PC. Per quanto riguarda i titoli di simulazione di corse, non avrai problemi con iRacing, AC, ACC, rFactor, F1 e tutti gli altri. Le periferiche di Asetek sono immediatamente riconoscibili e funzionano perfettamente con qualsiasi titolo di corse disponibile sul mercato.
Rapporto qualità/prezzo
Sul sito web di Asetek, questo bundle La Prima viene venduto a 1.480 euro IVA inclusa, un prezzo piuttosto elevato per una base DD da 12 nm e un volante in plastica. In composito, mi dispiace.
La qualità costruttiva è sicuramente buona e la stella del bundle è la base La Prima e il suo sublime force feedback. Ma si tratta comunque di prodotti elitari che saranno adottati solo da poche persone.
Il mio verdetto
In questo mazzo c’è il molto bello, il bello e il medio. La bellezza è la base. Non c’è dubbio. Il feedback e le sensazioni ti porteranno direttamente in pista. È incredibile come una base così piccola (in termini di potenza) sia in grado di offrire un livello di immersione così elevato in pista. Non ho esitazioni a raccomandare la base La Prima.
La bellezza è il volante. I materiali scelti sono discutibili, ma l’insieme è ben fatto, ergonomico e molto utile in pista. E il mezzo sono i pedali. Certo, la LC è notevole per la sua precisione di frenata, ma l’acceleratore è più leggero del grilletto di un joystick, i pedali sono verticali, quindi non molto ergonomici a lungo termine, e il freno è ultra-duro (come la guarnitura Forte, tra l’altro) una volta arrivati al secondo piano della LC.
Per quanto mi riguarda, i pedali si distinguono in questo bundle. Se puoi permetterti le periferiche Asetek, acquista la base e il volante e procurati un Fanatec o Simagicche, tra l’altro, ti costeranno praticamente lo stesso.
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