Seleziona una pagina

I 4 migliori simulatori di corse d’auto completi

Sim Racer

Pilota di E-sport e appassionato di Sim Racing, ho deciso di condividere la mia passione su questo sito.

Se acquisti tramite i nostri link, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione.

#1 : TR160

⭐ Punteggio : 9.8/10

fanatec gt dd pro

✅ Il simulatore definitivo senza compromessi

Ci piace la sua totale immersione e le sue attrezzature di alta gamma.

#2: TR80

⭐ Punteggio : 9.7/10

fanatec gt dd pro

✅ Il miglior rapporto qualità/prezzo

Ci piace il suo telaio aggiornabile e i tripli schermi coinvolgenti.

#3: Alpine Racing TRX

Punteggio : 9.6/10

fanatec gt dd pro

✅ L’esperienza definitiva di F1 e GT

Adoriamo la sua doppia posizione e il suo coinvolgente design alpino.

Le corse simulate si basano sulle sensazioni e sull’immersione. Più il tuo cervello pensa di essere nell’abitacolo di un’auto da corsa, migliore sarà l’immersione. Al giorno d’oggi, le attrezzature per la simulazione come le basi Direct Drive, i pedali e altri volanti non sono più sufficienti. I piloti hanno bisogno di qualcosa in più per sentirsi a proprio agio come se fossero nell’abitacolo di un’auto da corsa.

I telai sono un grande vantaggio nella configurazione, perché ti permettono di immergerti, soprattutto se sono tubolari. Vedere la struttura tubolare in acciaio che ti circonda è come essere nell’abitacolo di una vera Supercar, con la gabbia di sicurezza intorno a te.

Ma c’è una fregatura. Assemblare un telaio non è un’impresa da poco. I telai tubolari sono più facili da assemblare rispetto a quelli in alluminio, ma ci sono dei limiti alla personalizzazione. In pratica, se il produttore non offre questo o quel supporto, non puoi farci nulla (sto parlando di telai tubolari).

Ma fortunatamente per noi, esiste un’azienda specializzata in moto personalizzate. Si chiama Track Racer e il suo catalogo comprende attualmente 4 offerte molto interessanti: la TR8 Pro, la TR80, l’Alpine Racer TRX e la TR160. Si tratta di telai completi, chiavi in mano, ovvero dotati di tutto l’equipaggiamento necessario per gareggiare, che andiamo a vedere da vicino.

#1 La TR160

mclaren gt3 v2

Iniziamo subito con il grande papà di Track Racer, il TR160. In parole povere, questo è il bundle top di gamma del marchio australiano, che offre tutto ciò che ha da offrire. Infatti, si tratta del telaio della TR80 e del suo sedile a secchiello, del profilo in alluminio, dello stesso PC che troveremo sulle altre configurazioni con la soundbar, del Simucube 2 Pro e del volante in stile Formula, oltre alla guarnitura LC con 200 kg di pressione, due cambi (1 sequenziale e 1 H Pattern), un supporto per monitor tripli e schermi curvi da 34″ e D-Box Gen 5 ai quattro angoli del telaio.

In pratica, Track Racer ha inserito tutte le migliori caratteristiche del marchio, che sono opzionali su altri cockpit, nel TR160. È bello e coinvolgente, con tutte le attrezzature da sim-racing, ma costa un occhio della testa. Il conto è di oltre 16.000 euro, senza contare le spese di spedizione. Ma come si dice: la passione non ha prezzo.

#2 Il TR80

mclaren gt3 v2

Il TR80 è al secondo posto della nostra top 4 dei migliori simulatori di corse a tutto tondo. Questo setup è dotato di un telaio con profilo in alluminio, il che significa maggiore stabilità, e soprattutto innumerevoli opzioni per personalizzare il setup.

Visivamente, il profilo in alluminio ha degli accenti rossi che gli conferiscono carattere. Non è appariscente e credo che sia discreto e bello. Il sedile della TR80 ricorda quello delle auto da corsa.

Il TR80 è dotato di 3 monitor curvi da 32′ come standard. Per quanto riguarda il PC e le periferiche da simulazione di corsa, c’è il Simucube Tahko GT-21 con base 2 Sport, pedaliera LC, soundbare e PC da gioco ad alte prestazioni. Gli optional includono supporti per il cambio e il freno a mano, Motions D-Box e molto altro. Per quanto riguarda il prezzo, la TR80 costa poco più di 7.000 euro, sempre senza spese di spedizione. È un po’ cara, certo, ma è completa e performante.

#3 L’Alpine Racing TRX

mclaren gt3 v2

L’Alpine Racing TRX è un telaio ibrido, sia Formula che GT. Nel mondo dei tubolari, non capita spesso di trovare abitacoli in grado di ospitare due discipline di sim-racing contemporaneamente, ma gli ingegneri di Track Racer ci sono riusciti.

Il design si basa sui colori della scuderia Alpine di F1, con il blu elettrico, le staffe e le pedane nere. I colori di Alpine si ritrovano anche sul sedile a pozzetto, per aumentare il senso di immedesimazione.

Come già detto, la posizione di guida può essere sia Formula che GT, semplicemente regolando il telaio. A proposito della posizione Formula, è molto realistica, con il sedile a terra, il volante vicino a te e i piedi sollevati. Sembra davvero di essere nell’abitacolo di un’auto di Formula 1 e questo è ciò che mi piace di questo tipo di telaio.

Per quanto riguarda le periferiche per il sim-racing, questa volta il marchio ha alzato l’asticella, con un Simucube 2 Pro e i suoi 25 nm di coppia, un volante in stile F1 con un magnifico design in fibra di carbonio e uno schermo centrale, e la pedaliera che equipaggia il bundle visto sopra.

Il PC e l’audio, invece, sono gli stessi, perché diciamocelo: i giochi di corse non sono tra i più esigenti sul mercato e non avrai bisogno di una potenza mostruosa per far girare F1 2024 a una buona risoluzione. A proposito di immagini, il monitor è il 49″ curvo ultra-grandangolare, ideale per la simulazione di corse coinvolgenti.

Concludiamo con il prezzo dell’Alpine Racing TRX. Per questo piccolo gioiello dovrai sborsare più di 8.200 euro, esclusi ovviamente i costi di spedizione e gli optional (D-Box, supporto per triplo monitor, ecc.).

#4 La TR8 Pro

mclaren gt3 v2

Concludiamo con l’opzione “budget friendly”, anche se sappiamo bene che raramente si applica alle corse simulate immersive.

La TR8 presenta un telaio tubolare molto sobrio, completamente nero. Il design è piuttosto aperto, con un sellino scorrevole e regolabile in inclinazione. La pedaliera è regolabile per adattarsi alla tua posizione di guida.

La base è modulare e può ospitare diverse periferiche Direct Drive disponibili sul mercato. Ma non ne avrai bisogno se ti avvali dei servizi di Track Racer, perché l’azienda offre configurazioni chiavi in mano.

In pratica, si tratta di un supporto per monitor con montaggio VESA standard. E questo è tutto per quanto riguarda il telaio. Passiamo alla dotazione. Il TR8 Pro è dotato di serie di uno schermo curvo ultra-grandangolare da 49″ calibrato specificamente per i giochi.

Per quanto riguarda il supporto tecnico, un PC da gioco si occupa della generazione dei fotogrammi e avrai anche titoli di simulazione di corse preinstallati. Non aspettarti una thunderbolt, ma puoi star certo che la macchina è in grado di far girare tutti i giochi di corse a oltre 60 FPS in Full HD. Quindi andrà bene. E per il piacere delle tue orecchie, il marchio ha incluso una soundbar per migliorare ulteriormente la tua immersione.

Passiamo alle attrezzature attive per il sim-racing. La base è niente di meno che il Simucube 2 Sport, con i suoi 17 nm di coppia per darti eccellenti sensazioni di gara. Anche la ruota fa parte della gamma Simucube ed è la Tahko GT-21 con il suo frontalino e i suoi accenti arancioni. La guarnitura sarebbe stata una Simucube, ma il marchio offre solo ActivePedals nel suo catalogo. Quindi dobbiamo accontentarci di una guarnitura Load Cell da 200 kg sul pedale del freno e di pedali regolabili per frizione e acceleratore.

La TR8 Pro è un telaio completo, ma il marchio offre anche una serie di optional, tra cui un deck con tastiera, uno shifter, D-Box e altro ancora. La versione di serie della TR8 Pro viene venduta a circa 5.200 euro, senza spese di spedizione.

Quale scegliere?

Scegliere tra le quattro offerte di Track Racer potrebbe non sembrare facile, ma in realtà lo è. Se fai un po’ di tutto nel sim-racing, ma il tuo budget è piuttosto limitato, allora puoi scegliere tra la TR8 Pro in tubolare e la TR80 con profilo in alluminio. Personalmente sono favorevole a quest’ultima, in quanto il profilo consente una maggiore personalizzazione dei set-up.

Se il denaro non è un problema e se hai l’esperienza e soprattutto l’obiettivo di migliorare costantemente le tue corse simulate, allora la TR160 è la scelta giusta. Anche l’Alpine TRX è un’ottima scelta, ma per quanto mi riguarda è ancora piuttosto di nicchia, perfetta per i piloti con la passione per la Formula 1.

gt dd pro

TR160

Il miglior simulatore completo in 2025

Notez cet article

Ti potrebbe interessare anche…

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pin It on Pinterest

BUNDLE FANATEC SOTTO I 400 EURO
This is default text for notification bar