Moza Essenza SCV12
Vantaggi
- Volante con licenza ufficiale Lamborghini
- Bellissimo design e ottima qualità costruttiva
- Compatibile con l’intera gamma di basi Moza DD
Svantaggi
- Disponibile solo con 2 palette posteriori, non magnetiche.
- Volante grande in termini di dimensioni, soprattutto in termini di profondità
Il nostro voto: 9.3 /10
Il produttore di periferiche per il sim-racing Moza è sul mercato solo da pochi anni, ma ha una vasta gamma che può competere con marchi prestigiosi. Con una base Direct Drive di alta gamma, magnifici volanti e, soprattutto, grandi sensazioni, è chiaro che Moza Racing è una valida opzione per il sim-racing al giorno d’oggi.
Come ogni buon produttore di periferiche virtuali, Moza collabora con marchi noti per le loro auto da strada e per quelle da pista. Attualmente, Porsche e Lamborghini sono due marchi che hanno collaborato con Moza per sviluppare volanti replica ufficiali.
Questi volanti sono specifici per le auto da corsa non omologate per la strada. E proprio come le Lambo e le Porsche sono fatte per darti la massima sensazione di pista, i volanti Moza, se abbinati a basi DD ad alte prestazioni, fanno lo stesso. L’Essenza SCV12 è un volante rilasciato di recente dall’azienda e si dà il caso che sia presente nella nostra configurazione. Di seguito ne parleremo e vedremo cosa ha da offrire rispetto alle altre sorelle Moza.
Caratteristiche principali e tecniche del volante
- Struttura del volante in lega di alluminio
- Frontale in fibra di carbonio
- 2 palette meccaniche nella parte posteriore
- Manico in pelle scamosciata
- Schermo touch screen da 4,3 pollici con risoluzione di 800×480 pixel
- 8 pulsanti, 4 encoder e 4 interruttori rotanti
- RevLED sulla parte superiore del pannello frontale
- Compatibile con tutte le basi Moza grazie al QR derivato dal D1-Spec
- Compatibile con la Pit House
- Peso 1,95 kg
- 31 cm di diametro
Design
Non a caso, il design della Essenza SCV12 è identico a quello del volante dell’omonima Lamborghini. Si tratta di un’auto non omologata, prodotta in un’edizione limitata di soli 40 esemplari e alimentata da un V12 da oltre 800 CV.
Il Moza Essenza SCV12 ha lo stesso design del volante Lamborghini, con una mascherina in fibra di carbonio e una struttura in lega di alluminio. Il pannello frontale è costellato di comandi, tra cui pulsanti, interruttori ed encoder, con un grande schermo da 4,3 pollici di diagonale al centro, sensibile al tocco e a colori.
Le manopole sono realizzate in pelle scamosciata di ottima fattura, per garantire l’aderenza in curva. Dal punto di vista visivo, il volante è molto squadrato e anche bello. I colori sono sgargianti, il che è prevedibile visto che si tratta di una replica ufficiale del volante. Attraverso le manopole flottanti, puoi vedere le due palette in alluminio nella parte posteriore, con i famosi “+” e “-“. Il Moza Essenza SCV12 è un volante molto bello, un po’ troppo squadrato, ma sicuramente bello da vedere.
Assemblaggio personalizzato
Il nuovo QR di Moza – beh, non è proprio nuovo – è standard nella gamma di dispositivi per sim-racing del marchio. È basato sul D1-Spec, con un sistema di montaggio molto solido.
Per installare il volano, basta tirare l’anello, posizionare la ruota sul lato della base QR e rilasciare l’anello. Una volta posizionato, il volano è molto solido e non presenta alcun gioco sull’albero di trasmissione. Questo QR è condiviso da Moza e Simagic, anche se i due marchi lo propongono con design leggermente diversi. Ma in linea di massima sono uguali.
Produzione e finitura
Come tutti i volanti Moza Racing, l’Essenza SCV12 è basato su una struttura in lega di alluminio con una mascherina in fibra di carbonio. Ovviamente, la qualità costruttiva è degna di marchi di supercar come Lamborghini.
I materiali sono nobili, anche se sinceramente avrei preferito vedere l’intera struttura in fibra di carbonio. La qualità costruttiva è semplicemente impeccabile e lo dimostra anche il volante.
I manici sono rivestiti in pelle scamosciata, con cuciture nere all’interno. Hanno un aspetto fantastico, con una grande attenzione ai dettagli. Inoltre, le impugnature sono fluttuanti, cioè non hanno raggi al centro, il che le rende più facili da impugnare. Il volante Essenza SCV12 è un volante da corsa e, come dicono gli inglesi, “Means business”.
Manipolazione del volante
Prima di entrare nel merito dell’ergonomia, devo informarti che la Essenza SCV12 è una ruota piuttosto grande in profondità. Questo significa che la posizione di guida è molto più ravvicinata rispetto alle altre ruote Moza. La distanza tra la piastra frontale e il QR è di 16-17 cm, una distanza francamente notevole che influisce sulla tua posizione di guida. Per questo motivo è necessario prevedere un cockpit altamente adattabile per correggere questa situazione.
Passiamo all’impugnatura. Il diametro del volante è di 31 cm, un valore perfetto per l’ergonomia, per quanto mi riguarda. La forma piatta e rettangolare del volante ti permette di accedere rapidamente a tutti i comandi della Essenza SCV12. Tra pulsanti, interruttori, encoder e palette, tutto è perfettamente a portata di mano. Anche lo schermo è facile da leggere, oltre a essere sensibile al tocco.
Tuttavia, ho notato una cosa su questo volante: le palette sono meccaniche, non magnetiche. Il motivo è che Moza voleva una replica identica dell’omonimo volante Lamborghini e questo non utilizza sensori magnetici. In gara la sensazione è buona, ma secondo i miei test manca un po’ di reattività. Inoltre, non posso ancora esprimermi sulla longevità del sensore meccanico.
Sensazioni durante il gioco
Passiamo alla sensazione del Moza Racing Essenza SCV12. Prima di tutto, si tratta di un volante che pesa un po’ (circa 2 chili), quindi deve essere accoppiato a una base che sviluppi una discreta quantità di coppia. Per i miei test ho utilizzato un Moza R12, che considero il giusto equilibrio tra prestazioni e sensazioni.
L’ho già detto, ma l’Essenza SCV12 è un volante che si sente benissimo in mano, con un’ergonomia degna delle ruote di una Supercar – o, in questo caso, di una Hypercar firmata dal marchio au Taureau, di cui sono stati prodotti solo 40 esemplari, oltre a essere omologata esclusivamente per l’uso in pista.
Le impugnature in pelle scamosciata offrono una presa eccellente, anche se non hai guanti da sim-racing. Tutti i comandi sono facilmente accessibili al volo, senza troppi sforzi da parte tua. Per quanto riguarda lo schermo, si è rivelato molto utile durante la gara, visualizzando i dati telemetrici fondamentali per il veicolo.
L’unico piccolo inconveniente che ho notato, o meglio percepito, sulla Essenza SCV12 sono i paddle. Prima di tutto, ce ne sono due al posteriore, il che francamente ne limita l’uso a poche discipline motoristiche. In secondo luogo, il sensore è meccanico, non magnetico. Ad essere onesti, la sensazione è buona quando si cambia marcia. Ma un sensore meccanico non è preciso come uno magnetico e non è nemmeno così resistente, il che non è esattamente lusinghiero per un volante che costa letteralmente un occhio della testa. In difesa di Moza, il marchio ha voluto l’autenticità e la Lamborghini Essenza SCV12 non utilizza sensori magnetici per i suoi paddle. Quindi…
Compatibilità
Non sorprende che l’Essenza SCV12 utilizzi il QR rivisto di Moza, che gli conferisce una compatibilità nativa con tutte le basi DD offerte dal marchio. Per quanto riguarda i titoli di simulazione di corse, devi sapere che la Lamborghini su cui si basa questo volante non è ancora disponibile per la guida, ma il volante sarà riconosciuto da tutti i giochi di corse.
Rapporto qualità/prezzo
Allora. Come posso esprimere a parole il rapporto qualità-prezzo di Essenza SCV12, soprattutto se si considera che il prezzo di vendita è di 1.400 euro. Non è il primo volante ad essere un pezzo unico. Anche Fanatec lo ha fatto, ma l’approccio di Moza è un po’ difficile da giustificare, anche se i materiali utilizzati sono nobili.
Il mio verdetto
Chiaramente, l’Essenza SCV12 di Moza è un volante ultra-premium che sarà acquistato da un pubblico elitario con i mezzi finanziari e, soprattutto, con la passione per il sim-racing. Andrà a ruba? Ne dubito, e anche Moza sembra essere dello stesso parere, perché ho letto uno dei loro commenti sulla possibilità di altri adesivi se il volante verrà adottato dalle masse.
Tuttavia, si tratta pur sempre di un volante Lamborghini e questo è sufficiente per consigliarlo a chi può permetterselo, se sei d’accordo con il fatto che ci sono solo 2 paddle posteriori.
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