Freno a mano Moza HBP
Vantaggi
- Ottima qualità di produzione
- Periferica altamente regolabile
- Un prezzo competitivo
Svantaggi
- Compatibile solo con il PC
- Nessuna opzione di montaggio laterale
Il nostro voto: 9.3/10
L’offensiva Moza Racing non sta per finire sul mercato delle corse simulate, e più passa il tempo, più questo viene confermato. Dopo le numerose basi Azionamento diretto introdotte negli ultimi anni, è ora il turno di Moza di introdurre altre periferiche. Ci sono stati offerti volanti in alluminio, fibra di carbonio ed entrambi i materiali, una base Xbox entry-level, cruscotto, pedali, cambio e freno a mano.
È chiaro che Moza vuole affrontare il segmento delle corse simulate. Il produttore cinese di periferiche per sim-racing sta cercando di strappare quote di mercato soprattutto a Fanatec e Simagic . Va detto che questi due marchi sono molto popolari nel mondo delle corse virtuali e se riuscite a competere con loro, siete destinati a vincere alla grande.
Il catalogo di Moza, che tra l’altro è piuttosto completo, scarno ma completo, comprende i modelli HBP che è un freno a mano. Questa periferica è un must per gli appassionati di rally e drifting, ma è spesso trascurata dagli appassionati di sim-racing tradizionali. Questo nuovo prodotto può competere con i freni a mano di altri marchi? È quello che scopriremo.
Caratteristiche principali e tecniche del freno a mano
- Intera struttura in alluminio proveniente dall’industria aeronautica
- Solo compatibile con il PC
- Impugnatura altamente regolabile
- Resistenza della molla regolabile
- Opzione di montaggio sul fondo
- Sensore di posizione a 16 bit
Design
Non appena si estrae il dispositivo dalla scatola, il suo design salta all’occhio. È scuro, bello, con molti angoli. Sembra un’auto sportiva, o addirittura una Super Car del marchio italiano del toro.
Moza ha fatto ciò che altri non sono riusciti a fare con il design del suo BPH: evitare l’aspetto squadrato. Qui è spigoloso, piuttosto alto e, secondo il mio parere altamente soggettivo, bellissimo. Questo freno a mano si integra perfettamente con il codice stilistico del marchio, in particolare con le basi R16 e R21, che presentano lo stesso design angolato.
Assemblaggio personalizzato
Il primo problema dell’HBP è rappresentato dalle opzioni di montaggio. Questo problema delle limitate opzioni di fissaggio e montaggio è intrinseco a Moza Racing, e lo vediamo in molte altre periferiche, in particolare nella sua Leva del cambio HGP .
L’HBP può essere collegato allo chassis solo dal basso utilizzando 6 slot. Certo, questo si adatta alla maggior parte delle cabine di pilotaggio disponibili sul mercato, soprattutto quelle di noti marchi di sim-racing, ma limita l’uso del freno a mano alla sola posizione piatta. Ciò significa che se il telaio non dispone di un cavalletto laterale per il freno a mano, dovrete scegliere tra il freno a mano e il cambio sul vostro impianto. E per un appassionato di rally è una scelta difficile.
Tuttavia, l’installazione dell’HBP è molto semplice, poiché i fori di fissaggio si allineano perfettamente con i fori di montaggio della maggior parte dei telai. Inoltre, Moza vende un morsetto per mobili con questo freno a mano per qualcosa come 30 euro in più, che vi permetterà di montare l’HBP su una scrivania, un tavolo o praticamente qualsiasi altro mobile.
Fabbricazione e finitura
Come l’intera gamma Moza, l’HBP utilizza come materiale di base l’alluminio dell’industria aerospaziale. Non solo è bello e abbastanza leggero, ma è anche molto pregiato, il che rafforza la qualità generale di questo dispositivo.
La finitura è di altissimo livello sotto ogni punto di vista. Che si tratti dell’involucro, delle molle (ce ne sono 2 in tutto), delle viti, dell’impugnatura o del pomo, tutto è perfetto e molto pregiato. È vero che nella confezione c’è un po’ di plastica, che si trova solo sul cabinet per le connessioni USB/RJ e per le elettroniche, e Moza l’ha integrata in modo ingegnoso nel cabinet principale dell’HBP, verniciandolo ovviamente dello stesso colore. Risultato: passa inosservato finché non lo si tocca.
Manipolazione del freno a mano
Questo freno a mano è davvero ottimo nelle mani, soprattutto grazie all’elevato livello di regolazione. L’impugnatura può essere posizionata più o meno a piacere, oltre all’inclinazione della parte superiore.
La confezione contiene 2 molle e 2 elastomeri per rendere la resistenza più regolabile. Analizzeremo questo punto nella prossima sezione. Tornando al grip, c’è solo il problema dei fissaggi, che potrebbe scoraggiare alcuni piloti, in particolare quelli con un telaio piuttosto stretto. Ma questo problema è facilmente risolvibile regolando l’angolo della levetta, quindi non c’è bisogno di preoccuparsi.
Sensazioni durante il gioco
Una volta installato su una configurazione, il freno a mano Moza HBP è una piccola periferica perfetta per il sim-racing. La sensazione di gioco è molto buona per la maggior parte delle applicazioni, in particolare per i rally e le derapate. Il pick-up magnetico a 16 bit offre davvero un’eccellente riproduzione degli ingressi, ma il freno a mano tende a essere lineare anziché progressivo, come siamo abituati a vedere con la concorrenza.
Non appena si tira la maniglia, si ha un sistema di tipo Load Cell (molla e gomma), oltre al sensore per la lettura dei dati. A fine corsa ci sono due gommini: uno posteriore e un altro anteriore quando si rilascia il freno nel mezzo di una curva, in modo da non intaccare la piastra anteriore.
La confezione contiene 2 molle che si sostituiscono in un attimo. Inoltre, l’HBP offre un’ampia gamma di opzioni di regolazione, che dovrebbero soddisfare la maggior parte dei ciclisti, ad eccezione di quelli con un attacco posteriore o laterale specifico. In effetti, l’HBP ha un sistema di fissaggio solo nella parte inferiore, il che ne limita l’uso. Tuttavia, un buon numero di motociclisti troverà questo freno a mano utile e molto piacevole da usare, come devo ammettere che è successo a me.
Compatibilità
Come di consueto per Moza, l’HBP è compatibile solo con i PC, indipendentemente dal fatto che si disponga o meno di una base Moza. Se hai un R9, ad esempio, puoi utilizzare il connettore RJ12 sul freno a mano. Se hai un Fanatec, un Thrustmaster o qualsiasi altra marca, l’HBP si collegherà al PC tramite un cavo USB.
Per quanto riguarda i titoli di simulazione di corse, praticamente tutti quelli disponibili sul computer sono compatibili con il freno a mano di Moza, quindi non ci sono problemi.
Rapporto qualità/prezzo
L’HBP è in vendita a 119 euro presso il distributore autorizzato Moza in Francia e ritengo che questo dispositivo di sim-racing offra un buon rapporto qualità-prezzo. Certo, non è all’altezza della concorrenza per quanto riguarda la sensazione di progressività, le opzioni di montaggio e la compatibilità con diverse piattaforme, ma allo stesso tempo l’HBP viene venduto a un prezzo inferiore. Inoltre, la qualità costruttiva è di prim’ordine, il che dovrebbe far pendere l’ago della bilancia dalla parte giusta.
Il mio verdetto
In tutta onestà, ritengo che l’HBP sia un buon prodotto di Moza Racing, di ottima qualità, affidabile e ben costruito, oltre ad avere prestazioni di simulazione decenti. Se state cercando un freno a mano a basso costo, perfetto per i titoli per PC, HBP fa al caso vostro.
Tuttavia, il prodotto lascia un retrogusto di sviluppo e commercializzazione affrettati. Certo, la qualità c’è, il sensore a 16 bit è un po’ eccessivo a mio avviso, e la vestibilità del prodotto è semplicemente eccellente. Allo stesso tempo, non abbiamo alcuna opzione di montaggio posteriore o laterale, e non parlo della sensazione piuttosto lineare del freno a mano. Mi sembra che la HBP sia stata messa in commercio al momento giusto, per dimostrare alla concorrenza che Moza aveva un freno a mano nella sua gamma. Certo, è buono, ma il produttore potrebbe chiaramente fare di meglio, almeno da quello che ho visto degli altri suoi prodotti.
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