P1Sim Mistral
Vantaggi
- Disponibile con 2 o 3 pedali
- Eccellente feedback sulla gara
- Feedback aptico su acceleratore e freno
- Pedali completamente regolabili (hardware e software)
Svantaggi
- Non molto, a parte il feedback aptico che fa un po’ di rumore
Il nostro voto: 9.7/10
Sembra che non manchino i marchi e gli operatori nel settore delle corse simulate, soprattutto quelli che si concentrano sul mercato di fascia alta. Di tanto in tanto emerge un nuovo marchio che vuole competere con i grandi nomi del settore. Nel segmento mainstream, cioè quello dei marchi per tutti, il progetto è probabilmente difficile da realizzare, perché attori come Fanatec, Simagic e Moza sono in gioco da tempo. Puoi farcela se offri prezzi competitivi e, soprattutto, prodotti innovativi.
Nella fascia alta del mercato, beh, può funzionare, visto che si tratta di un mercato piuttosto piccolo. L’esempio che posso farti è quello di una piccola azienda francese , P1SIM, che offre periferiche per sim-racing realizzate a mano e destinate al segmento premium e anche superiore.
Tra i prodotti venduti sul sito web del marchio c’è la guarnitura Mistral. Sulla carta, si tratta di un modello con 2 o 3 pedali, un sensore HALL sull’acceleratore, una cella di carico da 200 kg sul freno e una frizione che assomiglia all’acceleratore. Di seguito ti presenterò questa pedaliera e ti dirò cosa fa in un impianto di simulazione di gara.
Caratteristiche principali e tecniche della guarnitura
- Struttura interamente in metallo, dalla piastra del pedale al telaio, compresi tutti i sistemi di resistenza (acceleratore, freno e frizione)
- Cella di carico sul freno con resistenza di 200 kg
- Sensore HALL sull’acceleratore
- Tutti gli aspetti dei pedali possono essere regolati
- Compatibile con PC e Simhub tramite un plug-in
- Disponibile in una gamma di colori per i componenti del movimento centrale
- Feedback aptico sui pedali di freno e acceleratore
- Pedali individuali per una posizione a scelta sul telaio e possibilità di installarli su una piastra venduta da P1SIM
Design
Il design del Mistral può essere riassunto in una sola parola: magnifico. Spesso penso, e lo dico, che molti prodotti per il sim-racing sono bellissimi, ma il Mistral si posiziona davvero in alto rispetto alla concorrenza. Non so se sia il design o gli elementi di personalizzazione del colore che puoi scegliere, ma è davvero molto bello. In effetti, credo che sia l’unico prodotto di sim-racing, almeno per quanto riguarda la pedaliera, in cui sono disponibili diversi colori, se non sono sciocco.
Sono disponibili tre colori complessivi: nero opaco, nero lucido e nero lucido con pedali bianchi o grigio chiaro a seconda della luce. È bella, ma non è appariscente, a meno che tu non prenda gli elementi viola. Quando lo vedrai per la prima volta, penserai che si tratta di un prodotto preso da un’auto da corsa, come dice l’azienda sul suo sito web: “Progettato da veri ingegneri da corsa e sviluppato con veri piloti”.
Assemblaggio personalizzato
Il Mistral può essere montato in due modi diversi: direttamente sull’abitacolo oppure sulla piastra di base o, se preferisci, sulla staffa. Per fissare i pedali si utilizzano due viti che si fissano direttamente al telaio o alla piastra di base, utilizzando le viti e i bulloni forniti con il Mistral. Tutto ciò di cui hai bisogno sono gli strumenti per eseguire l’operazione.
Tuttavia, devo informarti di una cosa: il fissaggio della piastra di base non è standard per adattarsi alle soluzioni già presenti sul mercato, tranne che sui profili in alluminio. Se hai un telaio tubolare, quasi sicuramente dovrai forare la piastra per allineare i fori delle viti. È un po’ un peccato, devo dire, ma allo stesso tempo la P1SIM ha visto la luce solo nel 2022, quindi penso che l’azienda dovrebbe sistemare le cose in tempo.
Fabbricazione e finitura
A questo proposito, in tutte le riunioni è stato sottolineato il concetto di “molto premium”. Per questo prezzo, avrai metallo, metallo e nient’altro che metallo. La qualità costruttiva è di gran lunga superiore a quella del segmento Mistral, e con un buon margine. Secondo il sito web del marchio, tutte le parti sono assemblate a mano con grande attenzione ai dettagli.
Che si tratti della struttura dei componenti del pedale, dei cuscinetti, delle molle o delle viti e dei bulloni, tutto è magnifico e di alto livello. Quando ci si lancia nel sim-racing per competere con i marchi più famosi, era essenziale offrire un prodotto di qualità e P1SIM e il suo Mistral hanno avuto la meglio.
Impostazioni del pedale
Dato che abbiamo pedali indipendenti, le regolazioni sono superlative alla loro posizione sul telaio o sulla piastra di base. Puoi giocare con la spaziatura a tuo piacimento, testa in alto, testa in basso, simmetrica, asimmetrica, ecc. E questo solo per fissarli.
Una volta posizionato, puoi modificare l’inclinazione dei pedali, la resistenza delle molle (tranne quella della frizione, che è standard), l’angolo dei pedali e tutto il resto. È davvero molto avanzato e doveva esserlo, altrimenti la Mistral non avrebbe trovato acquirenti in un mercato di corse simulate popolato da concorrenti agguerriti.
E questa è solo la parte meccanica delle impostazioni. Questa guarnitura è compatibile con Simhub grazie a un plugin specifico che porta avanti l’aspetto della configurazione e della parametrizzazione. In pratica, puoi fare tutto via software, dalla calibrazione alle curve dei pedali fino al feedback aptico su freno e acceleratore. Come ho detto, è completo e doveva esserlo, altrimenti perché rischiare con un marchio che è ancora agli inizi?
Sensazioni durante il gioco
Passiamo all’argomento che più ci interessa della Mistral: la sensazione. Per farla breve, si tratta di una guarnitura eccellente per il sim-racing, soprattutto se proviene da un’azienda appena lanciata sul mercato.
In termini di comfort di guida, mi sono innamorato della Mistral per il semplice motivo che questa guarnitura offre un’ampia gamma di regolazioni dei pedali. Dall’inclinazione alla spaziatura, senza dimenticare la corsa e la durezza delle molle, tutto è regolabile, per cui puoi avere una guarnitura adatta a tutte le situazioni di sim-racing. Sia che si tratti di GT, F1 o di guida sportiva, la Mistral è perfetta in ogni abitacolo.
Per quanto riguarda il pedale del freno – e siamo chiari, è il più importante di tutti – i diversi elastomeri forniti con la Mistral offrono ciascuno un livello di resistenza specifico. Insieme alle impostazioni del pedale, sia hardware che software, ti accorgerai subito di avere un pedale preciso che offre una sensazione realistica. Inoltre, la Mistral è dotata di feedback aptico sul freno e sull’acceleratore, eccellente per una dose extra di realismo quando intervengono l’ABS, il controllo di trazione o semplicemente la perdita di aderenza. Onestamente, il feedback aptico dovrebbe essere montato su tutte le guarniture di fascia alta: per quanto mi riguarda, cambia le carte in tavola.
Compatibilità
Non sorprende che il Mistral sia compatibile solo con i PC con sistema operativo Windows 10 e 11. Per i piloti virtuali che non vogliono rinunciare a Windows 7, potrebbe essere il momento di aggiornare, o rischiare di perdersi un’esperienza unica con questa pedaliera.
Per quanto riguarda i titoli di simulazione di corse, l’elenco è lungo e comprende AC, ACC, iRacing, rFactor e altri ancora. L’elenco è completo e non dovresti avere problemi di compatibilità o addirittura di rilevamento, a patto che tu abbia una macchina recente e un titolo aggiornato.
Inoltre, come ho già detto, il Mistral è supportato da Simhub installando il plugin specifico per la pedaliera.
Rapporto qualità/prezzo
La Mistral parte da 649€ in configurazione a 2 pedali e costa 899€ se la prendi con la frizione. È costoso, ovviamente, ma allo stesso tempo è un prodotto di qualità e ad alte prestazioni. Direi che il suo rapporto qualità-prezzo, rispetto alla concorrenza di Simagic,Asetek Simsports e altri marchi, è superbo, soprattutto per quanto riguarda le sensazioni.
Il mio verdetto
La Mistral è un’eccellente guarnitura top di gamma che mira a ritagliarsi una fetta di mercato nel sim-racing contro marchi ben consolidati nel segmento. E viste le sensazioni, il design e la qualità costruttiva di questa guarnitura, devo dire che ha tutte le possibilità.
Per i giocatori di PC, lo consiglio senza la minima esitazione, soprattutto se stai facendo una spesa tra i 700 e i 900 euro.
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