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Volante Asetek: qual è il modello giusto per te?

Sim Racer

Pilota di E-sport e appassionato di Sim Racing, ho deciso di condividere la mia passione su questo sito.

Nel segmento delle corse simulate di fascia alta, ci sono diversi marchi che si stanno evolvendo da qualche tempo a questa parte. I più famosi che mi vengono in mente sono Simagic, Simucube e Fanatec. Questo segmento è piuttosto competitivo, nel senso che ogni produttore cerca di superare i limiti delle tecnologie presenti sul mercato offrendo prodotti innovativi e, soprattutto, costosi.

Tuttavia, ci sono anche altri marchi giovani che vogliono conquistare una fetta del mercato delle corse simulate di alta gamma, come Moza Racing eAsetek SimSports. Per quanto riguarda Moza, è giusto dire che l’azienda è arrivata letteralmente dal nulla, ma è riuscita comunque a stupirci con i suoi prodotti premium, in particolare il suo R21 che sviluppa una coppia di 21 nm. Ma per Asetek la storia è diversa. Gli appassionati di PC personalizzati penseranno senza dubbio che questo nome suona familiare, e lo è. Asetek è senza dubbio il leader mondiale del watercooling e lo è da tempo. L’azienda danese ha una lunga lista di brevetti su pompe, design di blocchi per CPU e GPU, dissipatori di calore, tubi e tutto ciò che ha a che fare con il raffreddamento a liquido. È semplice: tutti i marchi che offrono AIO (CoolerMaster, Be Quiet, Corsair, NZXT, ecc.) utilizzano i brevetti e i progetti di Asetek per i loro prodotti.

Nell’ottica di diversificare il proprio portafoglio clienti, e anche perché il capo dell’azienda è un appassionato di corse automobilistiche, l’azienda danese è entrata di recente nella corsa alle periferiche per il sim-racing. Per mancanza di esperienza, Asetek ha stretto una partnership con Granite Device, l’azienda proprietaria del marchio Simucube, che prevede la condivisione delle conoscenze e l’accesso a una serie di tecnologie Simubube, tra cui QR e così via.

Oggi Asetek SimSports ha 3 gamme di prodotti: Prima per la gamma entry-level, Forte per la fascia media e Invicta per il top di gamma. Ogni gamma ha le proprie periferiche, ad eccezione della Invicta, che utilizza il volante della Forte, a causa della mancanza di un volante top di gamma. Ma il marchio danese ha tutte le intenzioni di rimediare a questa situazione in tempi brevi. Di seguito ti presenterò le ruote attualmente disponibili da Asetek, ti darò la mia opinione su di esse e ti indicherò quale ruota scegliere per la tua configurazione in base al tuo stile di guida.

Volano Asetek SimSports

Attualmente, il produttore danese di periferiche per sim-racing offre solo due volanti completi nella sua gamma: Prima e Forte. Tuttavia, esistono ruote vuote che possono essere dotate di una Scatola dei pulsanti o, se preferisci, di un modulo di pulsanti. Questo permette al produttore di offrire una gamma abbastanza ampia di ruote, senza creare un catalogo in stile Fanatec con più di 20 ruote diverse.

L’obiettivo principale, a mio avviso, di offrire ruote e moduli di pulsanti vuoti è quello di ridurre i costi di ricerca e sviluppo, offrendo al contempo una gamma abbastanza decente.

Volante La Prima

Design

Quindi il design del volante La Prima è piuttosto standard per la categoria GT/Formula. La forma rettangolare è aperta sul fondo, con manici che non si uniscono nella parte anteriore. Questo le rende più ergonomiche, soprattutto perché sono piuttosto grandi.

Sulla parte anteriore, c’è un attraente frontalino in alluminio spazzolato con pulsanti e controlli. Il colore è Gun Metal, con alcuni accenti arancioni sui comandi. Nel complesso, penso che questo volante sia bellissimo.

Assemblaggio personalizzato

I volani di Asetek utilizzano una versione del Quick Release di Simucube. Di conseguenza, il volante si incastra nella sua base e questo QR garantisce un collegamento molto solido, senza flessioni o altri movimenti.

Fabbricazione e finitura

Il primo volante di Asetek è caratterizzato da una struttura in composito con un frontale in alluminio. Composito è una parola fantasiosa e complicata che indica che la struttura del volante utilizza plastica rinforzata con fibra di carbonio. Non sono un fan della plastica su un volante che costa più di 400 euro, ma è una scelta del produttore.

Non ho molto da dire sulla finitura, se non che è quasi perfetta. La struttura è perfetta, senza difetti di lavorazione o bave. Tuttavia, questo non si può dire di tutti i pulsanti, almeno non di tutti. Alcuni di quelli disponibili su questo volante, che tra l’altro sono 12 con interruttori ed encoder, sono un po’ complicati da usare. Non so se sia un problema di tolleranza dei pulsanti o un meccanismo un po’ troppo duro, ma in ogni caso è un po’ appiccicoso. Non è male, ma ci vorrà un po’ per abituarsi.

Manipolazione del volante

La presa del volante La Prima è superba, soprattutto grazie al fatto che le maniglie sono flottanti. La ruota è aperta nella parte inferiore, con maniglie piuttosto grandi che migliorano la presa e l’ergonomia.

I comandi sono posizionati comodamente sul volante, in modo da essere facilmente raggiungibili nel bel mezzo di una gara. Lo stesso vale per le due palette posteriori: si adattano perfettamente alle tue mani e sono della giusta dimensione.

Il volante della Forte

Design

Pacchetto Asetek Forte

Il volante Asetek Forte ha lo stesso design del La Prima, con differenze notevoli solo nella mascherina e nei comandi. Questa volta abbiamo un frontalino in fibra di carbonio, con accenti arancioni sulla parte anteriore. Il colore arancione è piuttosto chiaro, a differenza di alcuni componenti delle pedaliere Asetek.

Per il resto, le dimensioni sono le stesse, con un diametro di 29 cm, la forma è la stessa, ci sono alcuni interruttori in più e tutti i pulsanti/controlli questa volta sono retroilluminati. Nel complesso, il volante della Forte migliora leggermente il design premium della Prima, pur rimanendo praticamente identico.

Assemblaggio personalizzato

Nella parte posteriore, troviamo lo stesso QR utilizzato sulle basi di Asetek, ovvero quello che assomiglia molto a Simucube. L’operazione di montaggio è la stessa, a dire il vero: allinei il QR e lo incastri nella sua sede.

Fabbricazione e finitura

La Forte utilizza la stessa struttura in plastica – scusate, volevo dire composita – con uno strato di fibra di carbonio sulla mascherina. È molto ben fatto, rifinito con uno standard elevato, senza difetti, ritardi o altro. Va detto che Asetek sta affrontando il segmento premium delle corse simulate, quindi i suoi prodotti dovevano riflettere questo aspetto per essere credibili.

L’unico piccolo problema che riscontro in questo volante sono i comandi. Alcuni pulsanti, in particolare gli interruttori, a volte si impigliano durante l’utilizzo. In effetti, è la stessa storia del volante La Prima, e questo mi dice che si tratta di un problema di tolleranza dei pezzi. Potrei sbagliarmi, ma un volante che costa quasi 700 euro deve essere perfetto, non credi?

Manipolazione del volante

La maneggevolezza della Forté è identica a quella della La Prima, cioè eccellente. Le maniglie sono aperte nella parte inferiore e offrono un’ottima presa sul volante, soprattutto perché sono più grandi rispetto alla concorrenza di Fanatec o Moza. Ti sentirai come se avessi tra le mani un buon volante, che non scivolerà e non ti darà fastidio nel tempo.

Anche i pulsanti/controlli sono studiati e posizionati in modo eccellente. Tutto si adatta perfettamente alla tua mano, o meglio alle tue dita. Inoltre, sulla Forte abbiamo comandi con etichette retroilluminate, che rendono l’uso del volante molto più piacevole. Tuttavia, i paddle posteriori sono solo due e questo penalizzerà gli appassionati di gare di durata, GT o addirittura F1.

Volant nudi

Dato che la gamma di volanti Asetek è davvero esigua, con due modelli praticamente identici, il produttore danese propone dei volanti nudi, cioè con la sola struttura esterna del volante, senza il frontalino. Tuttavia, Asetek vende anche il frontalino, o il modulo di pulsanti se preferisci, per la gamma La Prima e Forte.

In tutto ci sono 6 ruote nude:

  • 2 completamente rotonde con un diametro di 33 cm e due diversi materiali: pelle e una che assomiglia molto all’alcantara, che Asetek chiama Comfort+. Questi due volanti sono rifiniti in modo eccellente e possono ospitare le Scatole dei pulsanti La Prima o Forte, che sono i moduli dei pulsanti. I prezzi partono da 125€ per la versione in pelle e 169€ per la versione Comfort+.
  • 4 volanti a fondo piatto con un diametro di 33 cm, di cui 2 aperti in alto in stile Tesla Yoke. Per quanto riguarda i materiali, abbiamo pelle e alcantara, con combinazioni di colori per la prima finitura. È bello, di qualità superiore e anche molto ergonomico, con un diametro di 33 cm. Il prezzo di queste 4 ruote è di 125€, sia che tu scelga una ruota aperta o chiusa.

Per completare questa gamma di volanti nudi, Asetek offre le Button Box La Prima e Forte, rispettivamente a 294 e 400 euro. Questi moduli sono identici a quelli utilizzati nei volanti GT del marchio e sono necessari per completare il volante.

Quale scegliere?

La scelta di un volante non è spesso una questione di scegliere quello più attraente dal punto di vista estetico. Ci sono altri parametri che entrano nell’equazione, tra cui :

  • Preferenza per le corse automobilistiche. Alcuni corridori giurano su GT e F1 e quindi si rivolgeranno logicamente ai volanti standard La Prima e Forte GT. Ma ci sono anche altri piloti di sim-racing che sono molto più versatili con diverse discipline motoristiche e che quindi preferiranno un volante a fondo tondo o piatto come quello offerto da Asetek, ovviamente con il modulo di pulsanti che lo accompagna.
  • Il budget assegnato al volante. Non voglio che tu pensi che tutti i sim-raceur non abbiano lo stesso budget per il loro setup, ed è per questo che il prezzo di un volante può influenzare la loro scelta. A dire il vero, se stai prendendo in considerazione i prodotti Asetek è perché puoi permetterti di acquistare un volante da quasi 700 euro. Inoltre, il produttore danese offre un buon livello di personalizzazione per i suoi cerchi nudi, e un volante completo costerà tra i 420 e i 570 euro. Tra l’altro, sono ancora più economiche delle ruote GT/F1 standard.
  • La base utilizzata. A seconda della base Asetek che possiedi, soprattutto se hai optato per La Prima, la scelta del volante può avere un impatto sul force feedback che sentirai. I volanti GT/F1 standard pesano in media 1,4 chili e con la base La Prima è probabile che si verifichi un po’ di scuotimento. Se opti per un volante personalizzato a tutto tondo o a fondo piatto e per un modulo a pulsanti, aumenterai le possibilità di saturare il motore, poiché queste ruote sono inevitabilmente più pesanti. Questo problema non si pone con le basi Invicta o Forte, che sono più potenti e saranno in grado di far fronte al taglio di un rovescio senza battere ciglio.
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